Una pianta”tonica”presenta proprietà di stimolo,supporto o sostegno delle fisiologiche attività dell’ organismo.Le piante che sostengono il sistema aiutandolo ad affrontare lo stress psicofisico sono divise in due classi importanti con effetto sistemico differente:gli stimolanti e gli adattogeni. I fitoterapici stimolanti a base di xantine come il caffè, te’,mate e guaranà svolgono la loro azione attivando il sistema nervoso simpatico e dello stress tramite l’innalzamento delle monoamine e del cortisolo in circolo. Il loro effetto cambia l’equilibrio di fondo con una “spinta”che necessita di più tempo per ritornare al punto originario,dando sintomi quali stanchezza e a lungo termine l’alterazione delle funzioni cardiocircolatorie e cognitive. Gli adattogeni invece sostengono l’organismo,permettendogli una più efficiente risposta allo stress che non porta conseguenze a lungo termine. Un adattogeno difatti è in grado di esercitare un’azione specifica sui processi fisiologici con il risultato di innalzare la resistenza fisica contro gli stress ambientali e l’efficienza generale in situazioni di carico,in modo da meglio poter adattare l’organismo a condizioni di carico straordinario e prevenire l’insorgenza di malattie. Tra le piante adattogene più conosciute troviamo il ginseng e la rhodiola.